Ebbene sì... la nostra mente è distratta. 

Provate a farci caso… provate a notare la vostra quotidiana distrazione e mancanza di consapevolezza in questo preciso momento. Mentre leggete queste parole dov’è la vostra mente? Avete avuto pensieri come “Mah... chissà se sarà davvero utile” “Riuscirò a mettere in pratica ciò che leggo?”. 

Magari avete dimenticato del tutto ciò che avete appena letto e avete cominciato a pensare a cosa farete più tardi o a cosa è successo prima. Spesso, quando siamo a tavola con amici o familiari, rimaniamo assorti in conversazioni o ricordi di pasti passati o futuri e solo in qualche raro momento gustiamo il cibo che abbiamo sotto il palato. Vi siete mai accorti di sognare di essere in vacanza quando siete a lavoro e di pensare al lavoro che si accumula sulla scrivania quando siete in vacanza?

Se vi capita questo la vostra mente funziona in modo perfettamente normale. La maggior parte di noi però è così abituata ad essere distratta che siamo come pesci nell’acqua: non notiamo che le nostre menti stanno abbandonando il momento presente perché questo è ciò che fanno in continuazione.  Essere consapevoli però ci può aiutare tantissimo a migliorare la nostra esperienza quotidiana, ad aggiungere alla nostra vita tanti momenti presenti e ad affrontare difficili situazioni umane. 

La mindfulness ci può aiutare ad essere consapevoli. 

MINDFULNESS

La Mindfulness, come parte integrante di un percorso di psicoterapia ACT (Acceptance and Commitment Therapy) promuove la flessibilità psicologica e aiuta a vivere una vita significativa.  

Che cosa intendiamo quando diciamo mindfulness? Non ci si riferisce ad un particolare stato mentale (come l’essere in pace o gioiosi) né a particolari contenuti mentali (come pensieri o stati d’animo positivi) ma piuttosto ad un particolare atteggiamento versa la nostra esperienza, qualunque essa sia. È difficile spiegarlo bene a parole, poiché la mindfulness è essenzialmente un atteggiamento non verbale. Ma le parole possono indirizzarci verso di essa e insegnarci a coltivarla. 

La definizione che troviamo più utile è consapevolezza dell’esperienza presente accompagnata dall’accettazione. La mindfulness può aiutarci a vedere e accettare le cose come sono. Ciò significa che possiamo fare pace con l’inevitabilità del cambiamento e l’impossibilità di vincere sempre. 

Rinunciando alla nostra lotta per controllare ogni cosa, ci facciamo sconvolgere meno facilmente dagli alti e bassi della vita e abbiamo meno probabilità di farci prendere da problemi emozionali come depressione ansia o stress. 

Oltre a ridurre la sofferenza in questi modi, la mindfulness ci dà la possibilità di vivere la ricchezza dei momenti della nostra vita. Ci aiuta a vivere veramente il presente, a gustare il cibo che mangiamo, a notare il tramonto ed avvertire il nostro legame con gli altri. 

La noia scompare quando apriamo gli occhi alla ricca complessità di ogni momento. 

Bibliografia

Ronald, D.Siegel (2012). Qui ed ora. Strategie quotidiane di minfulness. Erikson Editore.

Autore : Dott.ssa Matilde Cresti